Juventus, Vlahovic sfida il razzismo: il gol che ha fatto tacere gli insulti
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Direttore: Alessandro Plateroti

Juventus, Vlahovic sfida il razzismo: il gol che ha fatto tacere gli insulti

Dusan Vlahovic

Tifosi bergamaschi lanciano cori razzisti e l’attaccante serbo risponde sul campo, ecco cosa è accaduto con Vlahovic della Juventus.

Il calcio italiano è nuovamente al centro delle polemiche dopo il match tra Atalanta e Juventus, durante il quale Dusan Vlahovic, attaccante bianconero, è stato vittima di cori razzisti. L’arbitro Doveri ha deciso di sospendere la partita per un minuto a causa degli insulti provenienti dalla Curva Nord Pisani. Dove alcuni tifosi bergamaschi hanno apostrofato il giocatore serbo con insulti discriminatori.

Il finale di partita è stato segnato da grande nervosismo e tensione. Nel recupero, Vlahovic ha segnato il gol del 2-0 e, rivolgendosi al pubblico di casa, ha dapprima fatto il gesto del silenzio, mettendo un dito sulla bocca, per poi alzare le braccia. L’arbitro ha ammonito l’attaccante bianconero per questo comportamento, situazione estremamente simile a quella di Lukaku poi “graziato”.

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Dusan Vlahovic
Dusan Vlahovic

L’offesa che ha fermato un match: Vlahovic al centro della tempesta

Vlahovic è stato ripetutamente insultato con la frase “sei uno zingaro“, un’accusa di discriminazione razziale che ha suscitato l’indignazione di molti. Al termine della gara, l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha commentato l’accaduto: “Purtroppo sono momenti brutti e non vanno bene, bisogna cercare di ignorarli anche se non è facile. Ma a queste cose ci deve pensare chi di dovere.

L’Atalanta rischia ora una sanzione e la chiusura dell’intero settore della Curva Nord Pisani a seguito dell’episodio. Questo fatto riporta alla luce il problema del razzismo nel calcio italiano, un tema che continua a essere all’ordine del giorno nonostante gli sforzi per combatterlo. La speranza è che questo incidente possa servire da monito. Per evitare che episodi simili si verifichino in futuro e che il mondo del calcio possa imparare a convivere nel rispetto e nella tolleranza.

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ultimo aggiornamento: 29 Giugno 2023 9:33

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